Puglia - Itinerari

Itinerari Puglia La Puglia , terra di antiche civiltà, caratterizza anche per il suo turismo storico-culturale, ci propone molti  itinerari   tra cui:  il barocco salentino, Castel del Monte, le chiese in stile romanico sparse sul territorio, i castelli normanni o aragonesi, le cripte rupestri, i borghi antichi, i dolmen e i menhir, le masserie fortificate, le torri costiere, le costruzioni a secco, le terme e i trulli della valle d’Itria gli ambienti naturali come la Foresta Umbra e gli itinerari nel Gargano e gli itinerari nel Salento .

Il Gargano , che chiude a nord il golfo di Manfredonia, è l'unica rientranza di rilievo della costa adriatica pugliese, che è morfologicamente varia, in ampi tratti bassa e sabbiosa, e in altri movimentata da minute insenature. Nel Salento le pur modeste alture si spingono sino al litorale, dove il capo Santa Maria di Leuca delimita a sud-est la penisola italiana. Sullo Ionio si apre il golfo di Taranto , che alterna anch'esso coste alte e dirupate ad altre basse e sabbiose Tour in provincia di Taranto .
La Puglia vi attende per farvi vivere emozioni diverse tutte in un sol colpo d’occhio con itinerari e visite guidate nel Salento, escursioni in barca , itinerari naturalistici , percorsi trekking . viaggi , tappe , rotte , giri che toccano le zone più belle di questa regione con Tour in provincia di Bari e con Tour in provincia di Brindisi


Tour in provincia di Foggia  con itinerari tra Cattedrali  Santuari,  Chiese rupestri e rurali, Castelli  Borghi medievali,  Musei Gallerie e biblioteche,  Aree archeologiche e preistoriche,  Grotte doline puli,  Foreste boschi e pinete,  Laghi e fiumi,  Stazioni balneari e spiagge.

 

Puglia - Itinerari

ITINERARI  PUGLIA: GROTTE MARINE lungo la costa del Gargano :
La prima sosta avviene nella famosa baia di San Felice ( la Baia di S. Felice, incassata fra due dossi cosparsi di folta e profumata pineta, è una delle baie piu’ suggestive grazie all'Architiello, un costone ampiamente forato, posto al suo imbocco come un portentoso arco di trionfo.
Qui c’è la possibilità di fare un bel tuffo o pranzare, dopo un’ ora circa si riparte per terminare la visita e riprendere la rotta per il ritorno.


ITINERARI  PUGLIA:  MONTE SANT'ANGELO E SAN GIOVANNI ROTONDO nei paesi della fede del Gargano.
Questa escursione fare in una giornata, partendo presto la mattina, la direzione da seguire e la strada (statale 89 direz. Vieste) verso la “foresta Umbra” (20 Km.) al bivio di snodo al centro della foresta si prosegue con le indicazione per Monte Sant”Angelo, 30 km., situato ad un altitudine a circa 800 metri da 1 metro. E' il centro Garganico più carico di storia e di tradizioni e deve il suo sviluppo alla fine del V secolo, quando, secondo la tradizione, l'Arcangelo Michele apparve in una grotta e divenne rinomato in tutta la Cristianità meta obbligata, non solo per i pellegrini di tutta Europa, ma anche per i Crociati in partenza per Gerusalemme, per Papi e Sovrani. Si accede al Santuario, scendendo per una lunga ed ampia scalinata. Le porte d'ingresso sono di bronzo e furono fuse a Costantinopoli nel 1076, per conto del nobile Pantaleone di Amalfi. Gli altari e le immagini che le adornano, sono scolpite nella stessa roccia della grotta. Sull'altare centrale, c'è la bianca e meravigliosa statua marmorea di Andrea Sansovino e, sul presbiterio, la cattedra vescovile scolpita su pietra del XII sec.  Dopo la mattinata dedicata al paese dell”Arcangelo ci si puo’ dirigere verso la vicina cittadina di“Padre Pio” San Giovanni Rotondo immersa nel verde del Parco Nazionale del Gargano e poggiata sulle alture delle colline a ridosso del Monte Calvo, la città di San Giovanni è incastonata al centro di un bellissimo scenario naturale. Andando a ritroso nel tempo, per scoprire le origini di questo comune, risaliamo fino all'anno Mille. Fu fondata, sulle rovine di un preesistente villaggio del IV secolo A. C., di questo borgo restano dei segni visibili, come alcune tombe e un battistero circolare che anticamente era destinato al culto di Giano, in seguito consacrato a San Giovanni. La città vive alterne vicende, fino a quando nel 1916 vi giunge l'allora giovanissimo Padre Pio. Da allora ad oggi, il nome della città sarà indissolubilmente legato a quello del Frate di Pietralcina, che con la sua preghiera ha rinnovato il messaggio di fede, diffondendolo in tutto l'universo cattolico. Egli dedicò la sua vita al servizio della Chiesa, promuovendo la nascita dei Gruppi di Preghiera, e la realizzazione di opere caritative, primo fra tutti l'Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza", dallo stesso Padre Pio definito "Tempio di Preghiera e di Scienza". Inaugurato il 5 Maggio 1956, l'Ospedale è da un decennio, riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico e dispone di oltre mille posti-letto. Il centro storico di San Giovanni, è una parte a sè stante della città, per chi è abituato a frequentarla per i luoghi sacri legati al culto di Padre Pio.


ITINERARI  PUGLIA:  ISOLE TREMITI di fronte alla costa del Gargano
Conosciute come “isole Diomedee”, sono legate alla leggenda del mitico eroe greco Diomede , che approda sulle coste del Gargano e sceglie queste terre come sua dimora. L’arcipelago delle Tremiti è formato da quattro isolotti , san Domino la maggiore per dimensione e popolazione, è ricoperta da una fitta pineta d’Aleppo e da una rigogliosa macchia mediterranea .le cavità naturali dell’isolotto si possono visitare con delle gite organizzate dai pescatori locali o affittando un gommone , “la grotta delle Viole”, la grotta del “Bue marino” e quella delle “Rondinelle” sono quelle piu’ famose.
L’isola di san Nicola costituisce il centro storico ed amministrativo dell’arcipelago , da vedere l’Abbazia con la cinta muraria ancora intatta ne fanno un vero monumento sul mare.
L’sola di Capraia è situata a nord dell’isola di san Nicola , è selvaggia e disabitata le roccie sono coperte da una vegetazione a cespugli di cardi, capperi e artemisia. Il Crepaccio, non più grande di uno scoglio, si differenzia dalle altre per il suo colore giallastro dovuto alla natura argillosa del terreno , anche qui non vi è vegetazione ..
Al visitatore rimarrà impresso il colore del suo mare cristallino , se si ha tempo e capacità si potrà immergersi nei fondali delle “Isole” e ammirare l’habitat marino unico di questo arcipelago “ leggendario “.


ITINERARI  PUGLIA:  LA FORESTA UMBRA
E' uno straordinario mosaico di situazioni biologiche e ambientali concentrate in un ristretto territorio. In quest'isola biologica, circondata dal mare e dalla piana del Tavoliere, è presente un altissimo grado di biodiversità: su questo 0,7% del territorio nazionale è presente circa il 33% delle specie vegetali italiane e si riproducono 170 delle 237 specie di uccelli nidificati in Italia. Questa eccezionale ricchezza proviene dalla varietà degli eco-sistemi che si susseguono, che fanno dello Sperone d'Italia un territorio naturalmente "vocato" ad essere Parco Nazionale.
Molte delle 2.000 specie vegetali del Gargano sono endemiche (esclusive) del territorio e molto rare. Una particolarità unica in Italia è rappresentata dalla presenza del Faggio a quote molto basse (meno di 300 m.). Questa specie arborea è favorita dal particolare clima del Gargano che assicura abbondanti precipitazioni nella tarda primavera. Le faggete Garganiche, vegetando molto al di sotto dei "normali" 800 m., sono dette faggete depresse.
Il Faggio è il cuore della Foresta Umbra, ma lì come altrove ad esso si associa la presenza di Tigli, Aceri, Cerri, Lecci, Carpini, Olmi, Tassi... Molto spesso queste specie sono caratterizzate da una crescita fuori dell'ordinario (macrosomatismo) e molti esemplari sono plurisecolari: è il caso di molti Tassi e Faggi dell'Umbra e del noto Leccio del Convento dei Cappuccini di Vico. Numerose sono anche le specie dei sottoboschi: ciclamini, viole, agrifogli, biancospini, meli selvatici, edera...
Piante endemiche del Gargano sono, tra le altre, la Scabosa di Dallaporta, l'Inula candida, la Campanula garganica, il Cisto di Clusio. Rilevante la presenza di Orchidee: se ne contano quasi 100 specie.


Tour in provincia di Lecce  tra i borghi del Salento con itinerari tra Chiese rupestri e rurali, Castelli  Borghi medievali,  Musei Gallerie e biblioteche, Cattedrali  Santuari,   Aree archeologiche e preistoriche,  Foreste boschi e pinete,  Laghi e fiumi,   Grotte doline puli , Stazioni balneari e spiagge.

ITINERARI  PUGLIA:  ALBEROBELLO- GROTTE DI CASTELLANA - CASTEL DEL MONTE - LA VALLE D'ITRA  nei luoghi più belli del Salento
Alberobello
La Capitale dei Trulli è un vero unicum che ha spinto l’Unesco a inserire Alberobello fra quei beni da preservare quale patrimonio dell’umanità. Abitanti 10.700- Estensione 40 kmq-Altezza s.l.m. 428 m
Castellana-Grotte
Castellana, é la piú imponente di una serie che connota la morfologia di tutto il territorio della Bassa Murgia. Le Grotte di Castellana, la cui fama ha reso noto il paese fin oltre i confini nazionali. La scoperta delle grotte si deve allo speleologo Franco Anelli che il 23 gennaio del 1938 si caló nella Grave di Castellana . Abitanti 18.500 - Estensione 68 kmq- Altezza s.l.m. 290 m-
Locorotondo
Situata all’estremità orientale della provincia di Bari, Tra le molte caratteristiche del territorio di Locorotondo, la spiccata vocazione vitivinicola, celebre è il suo vino Bianco di Locorotondo d.o.c Abitanti 13.000 - Estensione 47 kmq Altezza s.l.m. 410 m
Ostuni
Il comune sorge sulle ultime propaggini della Murgia meridionale. La sua città vecchia, detta La Terra, è inconfondibile l’accecante monocroma colorazione del suo abitato, rigorosamente di bianco. Le case tinteggiate di calce e la peculiare topografia hanno fatto meritare epiteti fiabeschi, come Città Bianca, Regina degli Ulivi, Città Presepei. Abitanti 33.000 - provincia di Brindisi
Castel del Monte - Andria (BA)
Costruito intorno al 1240 da Federico II di Svevia, subito dopo il suo ritorno dalla VI Crociata del 1229, quando, dopo la scomunica del Pontefice Gregorio IX, solo Andria, fra tante città pugliesi, gli giurò obbedienza e fedeltà.

Quasi tutta la Puglia è costituita da rocce calcaree e, come in tutte le aree di questo tipo, sono evidenti i fenomeni del carsismo, sia di superficie sia di profondità. Il luogo più spettacolare del carsismo pugliese è rappresentato dalle grotte di Castellana , nelle Murge di Bari ,  (tra i vari ambienti, si ricordano la Grotta Nera, il cavernone dei Monumenti, la caverna del Precipizio, la Grotta Bianca ecc.).
Le superfici orizzontali dominano ovunque i paesaggi della regione; oltre al vasto Tavoliere di Foggia ,  un'altra pianura è il cosiddetto Tavoliere di Lecce , nella penisola del Salento, e, meno estesa, la piana Messapica , all'altezza di Brindisi.
Venite in giro per la Puglia con i tanti itinerari,  ne resterete colpiti, sorpresi e affascinati.